Donald Trump promette grandi tagli alle tasse per la classe media e lancia accuse severe all’amministrazione Biden.
Durante un comizio a Wildwood, New Jersey, Donald Trump, ex presidente degli Stati Uniti e candidato repubblicano per le elezioni di novembre, ha rilanciato le sue critiche verso l’amministrazione Biden, descrivendo le azioni legali a suo carico come caratteristiche di una “Repubblica delle banane“. Con forti parole, Trump ha messo in luce la sua percezione di un trattamento ingiusto e politicamente motivato.
Impegni e promesse: tagli alle tasse e vittorie annunciate
In un appassionato discorso, Trump ha esposto le sue promesse elettorali focalizzandosi su significativi tagli fiscali per la classe media. “Biden vi vuole aumentare le tasse. Se vince le elezioni a perderci è la classe media. Con me avrete un grande taglio delle tasse“, ha dichiarato Trump, sottolineando il contrasto tra la sua politica fiscale e quella dell’attuale presidente.
L’ex presidente si è detto convinto di poter vincere in New Jersey e in altri stati, citando il grande entusiasmo e il supporto popolare come indicatori della sua popolarità, nonostante le controversie legali: “Questo potrebbe essere il rally più grande della storia… Sono più popolare ora di quanto non lo sia mai stato“, ha aggiunto Trump.
Critiche dirette a Biden: una gestione dannosa per gli USA
Trump ha espresso forti preoccupazioni riguardo al secondo mandato di Biden, descrivendolo come un potenziale disastro per il paese. “Il nostro Paese non sopravviverà altri quattro anni con un presidente incompetente come Biden alla guida“, ha affermato, etichettandolo come il “peggiore presidente della storia“. Ha poi criticato la politica di immigrazione di Biden, sostenendo che stia compromettendo la sicurezza e la sanità degli Stati Uniti.
Nel suo discorso, L’ex presidente americano ha anche toccato la questione della vicepresidenza, escludendo Nikki Haley dalla lista dei candidati ma augurandole il meglio per il futuro.